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Che Famiglia...4 - la mamma racconta di un campeggio quando aveva 20 anni


di forrestsherman
21.04.2021    |    4.200    |    0 7.5
"Urlo ' per il piacere “ ahhh così’ così sfondami..."
All'arrivo delle vacanze e ci trovammo con gli amici per decidere.dove andare e la soluzione per la Spagna in tenda fu preferita da tre coppie di noi e altri amici tra cui Paolo che era mio amico da sempre e mi era sempre piaciuto tanto ...e il mio fidanzato Andrea lo sapeva...
Quindi partimmo io e Andrea, Gianni e Francesca, Mara e Roberto e Paolo, Marco, e Isabella in 3 auto. E quella sarebbe stata una vacanza che mi avrebbe fatto diventare da ragazzina per bene cui piace il sesso a ragazza per male con la fissazione del sesso e sempre alla ricerca di godimento.

Ci fermammo prima in diversi campeggi tra Barcellona e Malaga
Quell’estate aveva accettato di andare in viaggio, anche se rimpiangevo di non poter andare sul lago di Garda dove forse avrei potuto finalmente scoparmi Antonello che mi piaceva tanto. 
Ma nel gruppo c’era il suo migliore amico Paolo che mi eccitava molto e con cui da ragazzini avevamo trascorso molte vacanze al mare ed erano successe delle cose. 

Ma intanto stavo con lui facendo vita di coppia come una fedele fidanzatina.
Ma comunque accettavo con sguardi maliziosi i complimenti che Paolo mi faceva sempre e ogni volta che si trovavano iniziava ad instaurarsi la complicità nata fin da piccoli .

Data l’amicizia lui stava sempre con me e Andrea , si sedeva davanti alla tenda mentre io stavo rassettando i giacigli, in camicia da notte senza mutandine e le guardava tra le cosce , oppure alla fontanella intenta a sciacquare le bottiglie lavare gli indumenti, sentì di nuovo all'improvviso la sua mano appoggiata ai fianchi e il suo cazzo contro il mio sedere… 

Alla sera fra risa, scherzi e birre, eravamo tutti stanchi morti, Paolo disse che non aveva voglia di montare la sua tenda e allora Andrea mi chiese di poterlo ospitare nella nostra, tanto, -disse- dobbiamo solo dormire.

Ci stendemmo sul materassino . Dopo poco decidemmo di infilarci sotto in sacco a pelo, faceva freschino e non vedevo nulla di male nello starmene in tenda con due amici, dopotutto eravamo tutti vestiti ed eravamo stati tante volte sdraiati insieme in spiaggia e anche a casa.
Paolo iniziò ad accarezzarmi la mano. Era dolce, delicato, piacevole… lasciai fare. Incoraggiato dall’assenza di reazione, si fece più audace ed iniziò ad accarezzarmi il fianco, poi la gamba. Ero terrorizzata che Andrea scoprisse ciò che stava accadendo, ma mi piaceva quel tocco. 

Continuai a lasciar fare. Poi accadde quello che temevo: anche Andrea dall’altra parte iniziò ad accarezzarmi dolcemente. Ora non sapevo più davvero cosa fare. Ero sotto le coperte con due ragazzi che mi toccavano piano ed entrambi mi piacevano tanto. 

La mano di Paolo si era intrufolata sotto l’elastico della mia tuta ed ora mi sfiorava la coscia calda, delicata,…. La mano di Andrea invece si faceva strada sotto la mia felpa, arrivando a sfiorarmi il reggiseno.

Entrambi erano movimenti lenti, misurati, studiati per non far muovere le coperte
Io mi stavo eccitando, colavo umori dalla figa, il cervello impazziva di morbosità perché due maschi eccitati mi stavano toccando.
Due maschi che mi piacevano.
Con Andrea stavo insieme da 3 anni, dai 17, mentre conpaolo avevo avuto dei momenti eccitanti verso i 13 15 anni al mare...pompini e leccate di figa sotto le palafitte delle cabine.. il gusto della sborra di tute e due lo conoscevo..

solo dai 15 ai 17 ero stata in un collegio svizzero, perche mia mamma non vedeva bene certe mie amicizie, ma questa è un'altra storia

in collegio avevo fatto sesso con le compagne e qualche pompino ai professori, ma non era nente rispetto a cosa avevo imparato a fare nelle festine dei coetanei in città...

Nella mia testa, l’eccitazione, l’avventura, stavano creando un mix esplosivo…Quando la mano di Paolo sfiorò l’elastico delle mie mutandine, ebbi un sussulto. Con la scusa di cambiare posizione, allontanai le loro mani da me pe fare un po' la ragazza seria, ma non potevo fare altro e la mano destra di Paolo era ormai fissa nel mio interno coscia e ad ogni passaggio si spingeva tra le cosce , sostando sempre di più sul tessuto delle mutandine, ormai fradice

Andrea invece aveva il braccio sinistro steso lungo il corpo e mi accarezzava il polso e la mano, tenendola impegnata. Con la destra era sotto la mia felpa e giocava con il ferretto del mio reggiseno, muovendomi il seno ce così faceva strusciare i capezzoli sulla stoffa e mi si gonfiavano 


Visto che non avevo ritratto la mano, lui si sentì autorizzato ad andare oltre la barriera del reggiseno. Lo sollevò delicatamente dalla parte bassa ed iniziò a palparmi

Nel frattempo Paolo continuava a sfregarmi la figa sopra le mutandine molto bagnate con sempre maggior vigore fino a che io iniziai ad andare in orgasmo quando le mani dei due si incontrarono sulla figa .
Paolo si alzò a sedere, mi guardò e disse: “Andrea, siamo ad un punto…: “dai, stiamo facendo una cosa porca… Nessuno disse nulla.
Poi Paolo scese verso di me e mi baciò. La sua lingua e la mia danzarono per parecchio tempo, mentre Andrea al mio fianco mi faceva sentire il cazzo in tiro, contro la pancia .
Quando mi staccai da Paolo, fui io a baciarlo e slinguarlo.
Sentirmi una puttana mi ha sempre eccitato , l'avevo fatto raramente, solo in collegio, ma ero con Amina, l'amica ukraina e ijor il prof di ginnastica,,,
Ma mai con due maschi contemporaneamente. Cosa mi era successo? Cosa ero diventata? Non sapevo fin dove mi sarei spinta, ma la situazione era dannatamente eccitante.. mi fuoriusciva liquido tra le cosce e i capezzoli si erano allungati di un centimetro.
Mentre baciavo Paolo, Andrea mi abbracciò da dietro ed iniziò ad stringermi le tette sotto il reggiseno, muovendomi i capezzoli col pollice .

Paolo mi sfilò la felpa ed io rimasi in reggiseno poi mi abbracciò nuovamente e le nostre bocche si fusero di nuovo. 
Andrea mi venne vicino ed io mi staccai da un bacio per finire immediatamente in un altro.
Andrea riprese la mia mano e la spinse di nuovo sul cazzo di Paolo.
Lo impugnai e cominciai a fargli una sega. Lo baciavo e lo tenevo in pugno: erano tutti e due sotto il mio completo controllo, e mi abbassai piano per prenderglielo in bocca. continuavo a segarlo, mentre con la lingua iniziavo a leccarlo per tutta la lunghezza, poi con la lingua sulla cappella, e poi le labbra lo succhiai mentre con l'altra mano mi toccavo la figa .
Mi accorsi che ero così in calore che dalle tette mi uscivano gocce di latte.
Mi staccai dal cazzo di Paolo e mi stesi E Andrea iniziò ad accarezzarmi dappertutto e nel farlo prese l’elastico dei miei pantaloni di tuta e me li sfilò.
Io rimasi in mezzo a loro in mutandine e reggiseno, qualcuno me lo strappò e i due iniziarono a succhiarmi il latte dai capezzoli e toccarmi la figa scostando gli slip bagnati e così entrai in orgasmo e venni vibrando tutto il corpo e pisciando.
Paolo si staccò dal mio seno e si alzò sfilò i pantaloni e il costume e mi avvicinò il cazzo alla bocca, gli feci su e giù con la lingua, mentre Andrea si staccò dalle mie tette ricoperte di latte e di saliva e fece uguale. E io strinsi in mano due cazzi e iniziai a succhiarli a turno.
Stavo quasi per venire di nuovo solo per le emozioni che provavo supplicavo toccatemi la figa la figa...fatemi venire
immediatamente sentii le loro mani che mi aprivano la figa e quattro dita mi penetravano, le mutandine scostate davano fastidio sentii che le strapparono, ora ero completamente nuda,non capii più nulla e venni di nuovo pisciandoe urlando noo nooo vengo vengooo mi fate pisciare,,, e quasi svenni
loro non dissero niemte ..poi Si sentivano solo i miei respiri che si calmavano poi sentii uno armeggiare con il portafoglio e allora capii che stava cercando un preservativo.
Mi prese per i fianchi e mi fece mettere in ginocchio, lo sentii infilarsi il profilattico che mi toccava con le dita.
Ero eccitata come mai lo ero stata in vita mia. Stavo per prendere un cazzo diverso da Andrea..dopo tanti sogni . Lo stesso cazzo che avevo succhiato a 13 anni... sentii la sua cappella spingere sulle piccole labbra e poi lo sentii dentro. Lui disse ecco ecco è tutto tuo quante volte ho sognato di mettertelo...
Era molto più grosso di quello di Andrea … la mia figa era un po’ stretta per lui, ma ero talmente lubrificata che si fece strada fino a sbattere le palle e lo sentii che cozzava nella cervice. Urla ahhhh che grosso... che grosso,,,dio
Andrea eccitatissimo mi mise il suo cazzo in bocca senza preservativo, mentre con la mano aiutava il cazzo dell'amico e mi penetrò prima con un dito, poi con due nel culo.
Mi sentivo troia a prendere due cazzi contemporaneamente e godevo come una pazza.
Non potevo urlare, mugolavo mungendo Andrea con la bocca mente Paolo mi squassava la pancia e Andrea toccava il cazzo da dentro il mio culo.
Poco dopo venni di nuovo come non ero mai venuta prima e più di una volta.
Orgasmi in sequenza, uno più potente dell’altro.
Ero scossa da sussulti ed avevo gli occhi ribaltati dal piacere Andrea a vedermi impazzita mi venne in bocca ….non aveva mai fatto tanta sborra che mi ricordassi, in tutti i pompini che gli avevo fatto.
Ma Paolo non era venuto , mi uscì dalla figa e venne vicino alla mia faccia, glielo presi in bocca , sentivo il gusto della mia pancia, bastò davvero poco e poi mi esplose in bocca poi in pieno viso e il resto mi spuzzò le tette.
Non sapevo cosa fare con la bocca così piena della sborra dei due amici. Se fossimo stati in un altro posto sarei corsa in bagno a sputarla nel lavandino,
ma li in tenda non volevo sputare e sporcare tutto.non trovai di meglio da fare che ingoiare la sborra che avevo in bocca e leccarmi le labbra. Mi sentivo una vacca, lo ammetto.
Andrea sentendomi deglutire mentre avevo la faccia e le tette sporche della sborra del suo migliore amico si eccitò, scosto Paolo tutto sudato mi fece allargare le gambe e me mise dentro sussurrando sei la troia che ho sempre voluto scopare..e mi venne dentro senza preservativo.
Dissi..” cazzo..Andrea..mi hai riempito…meno male che non sono fertile oggi..e lui come pazzo per tutta risposta uscì dalla mia figa, si alzò in piedi e mi prese per capelli, puntandomi il cazzo in faccia.
Urlai noooo..basta basta …anche Paolo disse no dai basta l'abbiamo distrutta poverina, ma ma lui voleva sborrarmi in bocca e mi ordinò apri la bocca , ti vengo dentro..e di nuovo mi sborrò in bocca almeno 3 o 4 copiosi schizzi di sperma che dovetti ingoiare ancora.

Io ero in condizioni pietose, così scappai seminuda dalla tenda corsi ai bagni, accesi la doccia e mi ci buttai sotto, mi lavai la bocca, vomitai la sborra di due ragazzi , lavai via lo sperma, Lui normalmente quando veniva faceva una quantità di sborra molto più modesta e mi aveva gappena sborrato in bocca ma quella che mi mise dentro in quel frangente era molto ma molto di più mi sentivo la figa gonfia.
Cosa avrebbero fatto loro adesso? Si stavano parlando ora che erano rimasti soli? Lo avrebbero raccontato a tutti? Sarei diventata la puttana della compagnia?

Ormai ero segnata. Ma perché cavolo avevo lasciato che tutto questo succedesse!? Ero proprio una troia ? Iniziai a piangere. Sotto l’acqua fredda, le lacrime mi scorrevano sul corpo. Non sapevo come uscire da questa fottuta situazione.! Ero sotto la doccia ormai da un po’, ma non sapevo che fare. Continuavo a singhiozzare e piangere, quando sentii bussare.

Era Andrea: “Tutto bene?” Mi chiese gentilmente.“No, sono solo una puttana.” Riuscii a dire fra il pianto. Entrò in bagno ancora nudo, Paolo dietro di lui. Entrarono nella doccia entrambi. Mi abbracciarono.
Fu l’abbraccio più dolce e caldo che io avessi mai ricevuto. Un abbraccio triplo, un calore triplo. Riuscirono a calmarmi.
Rimanemmo abbracciati tutti e tre sotto il getto dell’acqua fredda e fra lo scroscio sentii Paolo dire: “Non sei una puttana. Solo che ti amiamo in due.”
mi strinsero in un abbraccio sotto la doccia, eravamo tuuti nudi

Andrea era eccitato, iniziò lui a toccarmi e accarezzarmi: si dedica al mio seno, lo massaggia e succhia i miei capezzoli, mentre Paolo si dedica alla mia fica

lo sento che lecca e succhia le mie grandi labbra poi mentre mordicchia il mio clitoride con le dita mi penetra e mi accarezza lo spacco fino al culetto.....

Io ansimo gemo e mugolo, mi dimeno e con le mani cerco i loro cazzi......gli incito a continuare.........gemo “ haaaa siiiiii haaaaa siiii siiiiii siiiiiiii siiiiiiiiiii continuate così dai siiiii siiiiiiii siiiiiiiii siiiiiiiiiii non fermatevi”.......sento l'orgasmo arrivare....una scossa percorre tutto il mio corpo mi contraggo con le mani spingo la testa di Paolo sulla mia fica, quando vengo la mia fica comincia a spruzzare.....lui è' tra le mie gambe lo sento bere e succhiarel'acqua della doccia e la mia pipì
chiedo dai entrami tutto dentro ora, lo voglio si si daiii tutto dentro dai si si daii”.....mi fa appoggiare alla parete e mi alza una gamba, la figa si apre al suo cazzo

lo sento entrare nella pancia lentamente, e una sensazione bellissima, gemo e lo incito "si si dai sii si siii ooooh dai spingi haaaaa fammi godere haaaaa si siiiii siiiiiiii non ti fermare......ti voglio tutto dentro..."" .....

mentre Paolo mi sta penetrando sego il cazzo di Andrea ma Paolo e' tutto dentro di me.....lo sento con il suo cazzo tocca il mio utero gemo e lascio il cazzo di Andrea.....ansimo gemo ad voce alta......

Sento Paolo che si muove sempre più veloce dentro di me sento il suo cazzo uscire quasi completamente da me e poi rientrare tutto dentro di me e sbattere nel mio utero.....i miei gemiti aumentano ad ogni movimento.....sono in estasi........

non so chi dei due mi bacia il collo e il seno io ricambio lo accarezzo e lo bacio in bocca non voglio che si fermi..........vengo di nuovo il mio ventre si contrae e vibra senza controllo......respiro a fatica...... sento che il cazzo di Paolo e' di dimensioni diverse ma e' come mi scopa che lo rende......STRAORDINARIO!..... poi Paolo si ferma, forse sta per venire ma è uno che resiste, non come Andrea che è uno sborrone facile.


Andrea prende il suo posto, il suo cazzo lo conosco meglio e' più lungo ma meno largo per un po' sento che me lo struscia sulla fica nei miei liquidi e sul clitoride mi piace questo giochino mi eccita e nello stesso tempo mi fa riprendere, lo guido a passare tra le mie grandi labbra e poi dentro la mia fica pulsante,poi Andrea da un colpo di reni e lo sento entrare tutto dentro di me in un colpo........mi fa godere gemo e lo incito così:"". ooooh dio si si daiii daiii scopami amore daiii fammi godere"" sento che mi sborra dentro senza aspettare, sono delusa da non avere raggiunto il piacere, Andrea esce col cazzo semirigido seguito dalla sua e mia sborra e gli dico “ togliti sborrone, non sei proprio capace di farmi godere..Paolo…fallo tu “ 

Sento Paolo che mi mi allarga le gambe e mi tira verso di lui, cosi il suo cazzo entra più in profondità, lo sento sbattere con violenza sul mio utero.......urlo ' per il piacere “ ahhh così’ così sfondami..è grosso ! “.....Paolo si muove dentro di me ondeggiando il bacino tenendo tutto il suo cazzo dentro di me......è instancabile non si quanto tempo e' passato e sono di nuovo vicino al l'orgasmo ma prima che possa venire sento Paolo che si ferma e il suo cazzo comincia a pulsare.....sento i suoi mugolii e i suoi spruzzi di sborra che mi riempiono la fica e l'utero.....sento una sensazione di calore dentro di me.....

Sento il cazzo di Paolo che esce da me, sento la sua sborra calda e i miei umori colare dalla mia fica, passo una mano sulla mia fica e' dilatata al massimo, mi lecco le dita sento il sapore della sborra di Paolo mischiato al sapore dei miei umori.

Però sono ancora insoddisfatta…non ho goduto come in tenda..tocco Andrea e sento che è di nuovo duro, penso che dopo la prima venuta durerà di più..penso
lui è seduto nella doccia e vado subito sopra di lui il suo cazzo bello duro sembra che mi sta aspettando, lo prendo con una mano e lo guido nella mia fica....mi impalo lentamente sul cazzo del mio fidanzato, lo faccio entrare tutto dentro di me, poi iniziò a muovermi dall'alto verso il basso sempre piu' veloce.urlo sii dammelo dammelo,,ti amo ti amo fammi godere

 

Mentre io mi muovo su e giu' sento Andrea che mi prende per i fianchi e spinge dal basso.....lo sento entrare tutto dentro fino a sentire le sue palle sbattere sulle labbra della mia fica.....mi sento porca ma provo un piacere immenso e lo incito, gli dico: "siiii siiii fammi godere, Amore , si siii si cosi.....fammelo sentire tutto, aaaaaaa aaaaaaa aaaaaaaaa siiii siii,, si siii dai spingi cosi......daiii fammelo sentireeee dentrooo, aaaa aaaaa aaaaa , siiii oohh ohh siiii"".....

.sento che sto perdendo il controllo di me stessa, mi muovo su e giu' e ondeggio come un ossessa sul cazzo di Andrea sempre più veloce......ansimo e mugolo sempre piu forte.....sento toccarmi da dietro e' Paolo, in ginocchio, comincia a stimolarmi il culo, sento il suo dito entrarmi dentro, Paolo lo sta dilatando .. “ oddio !! si sta preparando a incularmi !” gemo “ no..

Paolo nooo..piano fai piano..Sono vergine! lì ho paura….”
l'acqua cola su tutto, penso mi lubrificherà la doppia, non l'ho mai fatta,,, improvvisamente Paolo mi incula......sento una fitta di dolore e poi un piacere in immenso.

Non posso crederci! Io, una brava ragazza cin sani princìpi, educata dalle suore…adesso ho due cazzi insieme uno davanti e uno dietro.....del mio fidanzato e del mio amichetto da bambina.
Mi giro verso Paolo e gli dico:..." "siiii siiii così dai fammelo sentire tutto, aaaaaaaaa siiii siii, si siii spingi daiii dai spingiiii.....fammelo sentireee tuttooo dentrooo, aaaa aaaaa aaaaa , siiii""......

Ormai sono fuori controllo dallo specchio mi vedo riflessa, vedo io nel mezzo tra due corpi, vedo il cazzo di Paolo entrare e uscire dal mio culo, vedo quel cazzo enorme per me sparire lentamente dentro di me fino in fondo alle sue palle!!.....le sento sbattere .

Sto colando umori in continuazione, quando sento il cazzo di Paolo uscire gli dico:...."noooo daaiii rimettimelo dentro daiiii siiiii siii non lo fare uscire""" , non voglio perdermi un solo istante di questa scopata......

Ansimo ho il fiato corto ormai gemo e mugolo a voce alta.cazzi cazzi cazzi

 
Li sento muoversi sempre più veloce, io non mi muovo più mi sono abbandonata a loro.......sento i due cazzi che si sfiorano dentro di me separati da una sottile membrana…vengoo..urlo….mi abbandono, mi lascio andare, sono presa dall'orgasmo grido “ohhhh sborrooo..vengooo..” mi sentiranno tutti nell’albergo..

Sono pervasa dal piacere e mordo Andrea su una spalla, lui bacia e mi accarezza, lo sento che mi tocca il seno mi lecca i capezzoli e li morde.....il mio corpo vibra sono attraversata da brividi, sono tutta sudata e bagnata, mi sento baciare e leccare ovunque.

Andrea si è' fermato, lo bacio e lo mordicchio sul collo, sento Paolo uscire dal mio culo in tutta fretta e poi mi scarica tutta la sua sborra sulla schiena, lo sento mugolare Marta..Marta ... ho sempre voluto farlo... 

Rimango sola con Andrea che a ripreso a spingermi da sotto, sento dei colpi fortissimi, le sue palle sbattono ripetutamente sulla mia fica, mi bacia e morde i miei capezzoli, io assecondo le sue spinte dal basso spingendo in giu......mi sta portando di nuovo all'orgasmo.....inizio a gridare:...""siiii siiiiiii siiiiiiiiiiiii, sto per godereeee.....più forte, dai non fermarti....piu' forte vengoooooo siiii siiii vengoooooo di nuovoo".....

Mi scoppia il cuore , mi abbandono, respiro a fatica, Andrea mi abbraccia e con una mossa senza uscire da dentro di me mi ritrovo sotto di lui, ancora non e' venuto.....apro le gambe, ora e' sopra di me, Andrea comincia a muoversi dentro di lentamente poi sempre più veloce, sento di nuovo sbattere le sue palle sulla mia fica il letto inizia a cigolare e ad sbattere contro la parete, e' incredibile non ci posso credere sto rigodendo di nuovo, con le gambe lo tiro a me...sento che anche Andrea finalmente sta venendo.....sento il suo cazzo vibrare dentro di me e spruzzare con violenza....la sua sborra calda mi riempie la fica fino all'utero, quando lo lascio con le gambe lui esce da me e continua a spruzzarmi la sborra addosso sulla pancia e sul seno. Ma quanta ne fa!

Mi alzo e avidamente inizio a ripulirgli il cazzo che piano piano si affloscia nella mia bocca, e mi arriva di fianco anche quello ancora mezzo rigido di Paolo, a turno li ripulisco e poi ci sdraiamo tutti e tre sul letto.

Finalmente . Sono esausta ma soddisfatta. Possibile che per avere orgasmi abbia bisogno di due maschi? E se fossero tre? Questo pensiero mi porta a chiedermi se sono diventata una troia ..o no' in fondo Paolo e Andrea sono miei da tanti anni..ma il pensiero va a come sarebbe prendere cazzi di sconosciuti...
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